Come è profondo il mare….e sopratutto come è lontano….!
Scrivo questo articolo dopo una segnalazione ricevuta da una cittadina orvietana. La signora lamenta la sospensione del servizio di navetta da parte di Bus Italia nel periodo estivo tra Orvieto e Montalto, servizio ripreso da un altro operatore privato che, a suo dire, non garantirebbe gli stessi standard qualitativi.
Lo scrivo perché il Comune di Orvieto all’inizio dichiarò di essere promotore del servizio:
“In accordo con Bus Italia – commenta l’assessore ai Trasporti, Gianluca Luciani viene confermato un servizio che negli ultimi anni ha riscontrato il gradimento dei cittadini e non solo. La linea autobus estiva che collega Orvieto a Montalto rappresenta un’opportunità per chi non dispone di un’auto o per coloro che preferiscono viaggiare in maniera più sostenibile.”
Cit. https://www.comune.orvieto.tr.it/dal-25-giugno-attiva-la-linea-mare-orvieto-montalto/
Tuttavia, la stessa compagnia che aveva introdotto il servizio decise di sospenderlo alcuni mesi dopo, citando motivi economici e di scarsa affluenza. In questa fase, fú cambiato registro, scaricando la responsabilità sull'operatore privato. Questa è la risposta dell’assessore Luciani dopo l’interrogazione presentata dai consiglieri Croce e Giovannini:
“Quanto al collegamento estivo Orvieto-Montalto, che non ha nulla a che fare con il servizio a chiamata – ha detto l’assessore Luciani – si tratta di un servizio commerciale di Bus Italia su scala regionale che quest’anno l’azienda ha scelto di non proporre per lo scarso ritorno economico, ma soprattutto per sostenere con i propri mezzi i numerosi servizi sostitutivi richiesti da Trenitalia per i tanti lavori attualmente in corso sulla rete ferroviaria.”
Cit. https://orvietosi.it/2024/07/bus-a-chiamata-valuteremo-le-eventuali-modifiche-da-apportare-rimodulato-orario-per-bus-montalto/
Quindi è lecito chiedersi: se si trattava di un'iniziativa privata, perché l’assessore Luciani, quando le corse erano attive ed apprezzate dai cittadini, ne parlava inizialmente come se fosse un'iniziativa del Comune e poi, dopo la sospensione, dava la colpa solo alla società?
Oppure non conoscendo gli accordi che il comune fece con bus Italia, c’è qualcosa che non sappiamo? sono disponibile, a dare Il diritto di replica all’assessore, sarebbe opportuno se le cose non sono andate in questo modo, che l’assessore ci spiegasse meglio quello che è successo.
È importante comunque, che questo servizio, molto utile per gli orvietani, venga ripreso nella prossima estate, mantenendo tutte le caratteristiche che aveva quando era gestito da Bus Italia.
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